Cocktail a base di gin
Abbey
Citato in numerosi ricettari internazionali, è un classico cocktail da pomeriggio. Sconosciuta l'origine del suo nome (abbey, in inglese, significa “abbazia”).
Vedi il cocktail
Bronx
Non solo il nome ne pone l'origine nel newyorkese quartiere del Bronx, ma ne evidenzia anche l'opposizione con il rivale Manhattan, altro celeberrimo cocktail, la cui denominazione è mutuata da una delle più importanti zone della stessa metropoli statunitense. Nel primo ricettario IBA del 1961,...
Vedi il cocktail
Bulldog
Il Bulldog, nato negli Stati Uniti, essendo un ottimo dissetante, si presta ad essere consumato in ogni ora della giornata ed è proprio a causa di ciò che è molto conosciuto e apprezzato nei bar di tutto il mondo.
Vedi il cocktail
Cardinale
Pare che a inventarlo sia stato niente meno che un cardinale. Si racconta infatti che, durante i suoi soggiorni a Roma, un porporato fosse solito frequentare l'Hotel Excelsior di via Veneto, dove si faceva preparare una miscela, indicando personalmente al barman dosi e modalità; quest'ultimo in...
Vedi il cocktail
Caruso
Il Caruso è un il classico after dinner che, dopo essere entrato nei 50 cocktail Mondiali IBA nel 1961, è stato ingiustamente eliminato dalle successive codificazioni. Questo short drink statunitense fu creato...
Vedi il cocktail
Claridge
È il classico pre dinner nato nei primi del Novecento e ha anche spiccate caratteristiche di cocktail da pomeriggio se si attenua la dose del vermouth. Nato in Gran Bretagna agli inizi del secolo, ha preso il nome di...
Vedi il cocktail
Dry Martini
Come pochi altri è il rappresentante delle bevande miscelate: è infatti il re degli aperitivi, che può essere consumato a mezzogiorno con moderazione, mentre multiplo di sera. La sua origine è però controversa. Una prima versione lo vuole creato attorno al 1910 da un barman italiano, tale...
Vedi il cocktail
French 75
Nacque negli anni '50 negli Stati Uniti e fa parte del nutrito gruppo degli Champagne Cocktail. Alcuni barman lo annoverano nella famiglia dei Pick-me-up, mentre, per le sue peculiarità, deve essere incluso tra gli Sparkling.
Vedi il cocktail
Gibson
Tre sono le diverse ricette proposte nei cataloghi internazionali IBA: in quello del 1961 le dosi sono 5/6 di gin e 1/6 di vermouth dry. Nella seconda codificazione invece diventano 8/10 di gin e 2/10 di vermouth dry: la miscela ottenuta diventa così uguale in tutto, tranne che nella decorazione,...
Vedi il cocktail
Gin and French
Si prepara direttamente versando i due componenti nella coppetta cocktail raffreddata, conservando poi il tutto nel frigorifero. Prima di servire decorare con la scorzetta di limone nel liquido.
Vedi il cocktail
Per saperne di più: